La forma più elementare di scalping è l’utilizzo dello spread bid-ask. Lo scalper cerca di realizzare un profitto molto rapido sfruttando questo gap durante i periodi di fluttuazione dei prezzi. Poiché la volatilità causa l’ampliamento dello spread bid-ask, lo scalper si muove molto rapidamente per trasformare il movimento dei prezzi in profitto. Ci sono altri trader che non utilizzano lo spread bid-ask, ma generalmente negoziano somme molto piccole per periodi molto brevi con la speranza di accumulare pazientemente guadagni in un periodo di tempo più lungo.

Lo scalping può essere un metodo relativamente a basso rischio per il trader coerente e disciplinato che sa quando tagliare le perdite ed è cauto nell’accettare solo le operazioni che soddisfano i suoi standard predefiniti. Lo sfruttamento di successo dello spread bid-ask può essere particolarmente fruttuoso, ma dipende dalla capacità di evitare periodi di stress e volatilità nei mercati. In periodi di grande stress, lo spread bid-ask può ampliarsi rapidamente a livelli inaspettati e l’ordine stop-loss piazzato dallo scalper può perdere rapidamente la sua importanza, cancellando i guadagni di notevoli sforzi passati. Lo scalper deve avere obiettivi chiari, disciplina e acquisire competenze di gestione del denaro collaudate nel tempo per evitare di essere inghiottito quando il mercato diventa cattivo. Per ulteriori approfondimenti sullo scalping, leggi la nostra ampia guida sull’argomento.