Impegno dei trader – I report COT
Il report sull’impegno dei trader è leggermente diverso dagli indicatori precedenti. Non misura alcun indicatore economico, ma indica semplicemente le partecipazioni dei partecipanti commerciali e speculativi in vari mercati futures che sono per lo più concentrati a New York e Chicago. Il report viene pubblicato ogni venerdì dalla Commodities and Futures Trading Commission (CFTC) e riflette gli impegni dei trader del martedì precedente.
Il report COT divide i trader in tre categorie: commerciali, non commerciali e non segnalanti. Il gruppo “commerciale” include principalmente i produttori di materie prime (nel caso del forex, le aziende esportatrici) che utilizzano i futures per proteggersi dai futuri movimenti dei prezzi (in altre parole, vorrebbero eliminare l’impatto delle future fluttuazioni dei prezzi sui loro profitti o perdite: l’esatto opposto di ciò a cui mirano gli speculatori). Il gruppo “non commerciale” include gli speculatori. Gli speculatori non hanno alcun interesse nella materia prima effettiva (che sia forex o maiale magro) ma desiderano semplicemente trarre profitto dalle fluttuazioni dei prezzi. Infine, il gruppo dei trader “non segnalanti” include piccoli speculatori che hanno un impatto significativo sul mercato e che pertanto non sono tenuti dalla CFTC a segnalare le proprie posizioni.
Come utilizzare il report COT
Che tipo di utilizzo può fare il trader del report COT? Quando gli speculatori o i partecipanti commerciali hanno posizioni estreme rispetto alla media di un periodo predefinito, alcuni trader presumono l’emergere di una piccola bolla temporanea e acquisteranno o venderanno per contrastare le posizioni lunghe o corte estreme registrate.
Altri suggeriscono che i piccoli speculatori, privi degli strumenti e delle conoscenze dei partecipanti più grandi, di solito sbagliano e agiscono su questa ipotesi facendo l’opposto di ciò che fa il gruppo che non segnala.
Un altro ragionamento sostiene che il gruppo commerciale ha maggiori probabilità di avere ragione nella sua analisi poiché ha interesse e conoscenza diretta delle materie prime in questione.
In generale, ogni trader è libero di decidere a quale di queste teorie aderire e potrebbe eventualmente scegliere di non utilizzarne nessuna. Ma in ogni caso, basare le proprie ipotesi su solide ragioni fondamentali, piuttosto che sul posizionamento di qualsiasi gruppo in qualsiasi mercato, è la linea della prudenza. Questo non solo perché un trader di successo esegue le proprie analisi, ma anche perché le tasche dei grandi partecipanti commerciali e speculativi sono probabilmente molto più profonde di quelle del trader medio: eseguire ricerche e analisi adeguate è sempre meglio che seguire chiunque, o qualsiasi indicatore, ciecamente.
Punti chiave
- Il report Commitment of Traders (COT) non è un indicatore economico, ma riporta le partecipazioni di vari partecipanti ai mercati futures.
- Il report COT è diviso in trader commerciali, non commerciali e non-reporting.
- Un modo per interpretare il report COT è supporre che i trader commerciali abbiano maggiori probabilità di essere corretti nelle loro analisi.
- Un’altra interpretazione è supporre che quando un gruppo registra posizioni estreme rispetto alla media, questa deve essere una bolla temporanea.
- È sempre meglio fare la propria analisi piuttosto che seguire ciecamente un gruppo.
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